La manutenzione della caldaia

La manutenzione della caldaia a gas è un’operazione di fondamentale importanza sia sul piano della sicurezza che del punto di vista del risparmio energetico.

Perché occorre un controllo periodico della caldaia?
Durante la combustione vengono liberati gas molto acidi che possono col tempo corrodere le pareti esterne di alcuni componenti della caldaia, inficiandone il funzionamento e la vita utile dell’intero impianto.

Oltre alla pericolosità dei prodotti di combustione, esiste anche il problema delle impurità, presenti in sospensione nell’acqua, e del calcare che ad elevate temperature tende a precipitare molto più velocemente, concorrendo alla generazione di spessi strati di incrostazioni sulle pareti interne dello scambiatore di calore; questa situazione porta solitamente ad un netto scadimento dell’efficienza della caldaia, con un conseguente aumento dei consumi di gas.

I controlli periodici sono volti anche all’individuazione di eventuali alterazioni della normale combustione: durante la revisione viene valutata la composizione dei fumi e se dovessero risultare delle anomalie, significherebbe che il processo di combustione non avviene nelle condizioni ottimali.

La revisione della caldaia è obbligatorio per legge?
Il controllo del buon funzionamento della caldaia è prescritto dalla legge, e le modalità con cui deve avvenire variano a seconda del tipo di impianto utilizzato.

Per tali operazioni si fa riferimento alle indicazioni riportate nel DPR n. 74 del 2013: questa norma specifica in modo molto chiaro che a verificare lo stato della caldaia e dell’impianto devono essere tecnici specializzati, in possesso della specifica abilitazione.